Antonio Perazzi tra meeting internazionale e workshop
- Settembre 10, 2019
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Un settembre rigoglioso con Antonio Perazzi, tra un meeting internazionale e un workshop da segnare in agenda.
Quest’anno Antonio Perazzi è protagonista di Landscape – I Maestri del Paesaggio a Bergamo insieme a Piante Faro. E per conoscerne da vicino la sua arte, non perdetevi il suo workshop il prossimo 28 settembre a Radicepura.
Dove c’è bellezza, ci sono le nostre piante. E siamo orgogliosi di inaugurare settembre con un appuntamento prestigioso a Bergamo, dove dal 5 al 21 si sta svolgendo Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio e in cui siamo a fianco di Antonio Perazzi, già protagonista del giardino produttivo Home Ground nel nostro parco botanico. Per la partecipazione a questo prestigioso meeting internazionale che punta alla promozione e alla valorizzazione dell’outdoor nei luoghi più incantevoli di Bergamo, abbiamo supportato la visione del paesaggista milanese – noto per i suoi progetti internazionali svolti con eleganza, curiosità botanica e rispetto per l’ambiente – selezionando le migliori piante che potessero dare concretezza al suo progetto.
Cosa racconta il giardino di Perazzi “Il Salotto delle Erbacce”? Il progetto si articola in cinque stanze chiuse, disegnate con il bambù, a cui si accede attraverso porte che permettono di scoprire il vitale mondo delle piante pioniere. Sono state utilizzate le piante Phyllostachys aurea e Cortaderia selloana, fornite da Piante Faro e alcune tra le più spettacolari e forti piante pioniere, selezionate con cura tra le selvatiche autoctone e le nuove piante esotiche che caratterizzano il nostro paesaggio. La loro collocazione all’interno del giardino simboleggia l’invito a una nuova relazione più consapevole e sincera nei confronti del paesaggio.Quali piante sono state utilizzate ne “Il Salotto delle Erbacce” di Antonio Perazzi?
Akebia quinata
Amaranthus caudatus
Ampelopsis aconitifolia
Boltonia asteroides
Buddleja davidii
Buddleja globosa
Buddleja lindlejana
Buddleja saligna
Buddleja x weyeriana
Calamagrostis x acutiflora ‘Overdam’ opp. ‘Karl Forster’
Callicarpa dichotoma ‘Issai’
Carex pendula
Chasmanthium latifolium
Cortaderia selloana
Dipsacus sativus
Escallonia illinita
Eupatorium cannabinum
Eupatorium coelestinum
Eupatorium fistolosum f. albidum
Firmiana simplex
Helianthus salicifolius
Helianthus tuberosus
Hibiscus coccineus
Hydrangea arborescens
Jarava ichu
Lespedeza thunbergii ‘Pink Fountain’
Miscanthus sinensis
Muhlenbergia lindheimeri
Nicotiana glauca
Nicotiana sylvestris
Panicum virgatum
Pennisetum macrourum
Phyllostachys aurea
Ricinus communis
Rosa Filipes Kiftsgate
Rosa foliolosa
Rosa virginiana
Rudbeckia laciniata
Ruellia brittoniana
Tagetes lemmonii
Tithonia rotundifolia
Verbena bonariensis
Vernonia noveboracensis
Vitex rotundifolia
Vitex trifolia ‘Purpurea’
Da Bergamo al nostro parco Radicepura per un workshop dedicato. A Bergamo, dunque, Antonio Perazzi racconta in una delle piazze più belle della città il mondo delle piante pioniere, che simboleggiano la ricucitura tra l’ambiente selvatico e il giardino: una vera iniezione di positività e buon auspicio per un mondo in cambiamento, in cui il delicato rapporto con la natura è sempre più al centro della nostra vita ed è stato supportato semanticamante anche dalle nostre Piante Faro.
E per comprendere al meglio le sue visioni ed ispirazioni, abbiamo pensato a un workshop speciale. Segnatevi questo appuntamento in agenda: si terrà il prossimo 28 settembre un workshop con Antonio Perazzi. Un’occasione per conoscere il mondo dello scrittore, botanico, accademico, paesaggista di fama internazionale e per visitare il suo giardino produttivo Home Ground- Terra di Casa all’interno del nostro parco botanico: un giardino capace di dare forma e prendere la forma delle piante e in cui il parterre centrale a scacchiera detta le regole di un nuovo rapporto con la natura, l’acqua trasformista ne compie una variazione, la pietra di basalto è il corpo di una casa capace di accogliere e le piante – dai frutti tropicali che rappresentano il futuro alle le siepi di gelsomino e malvarosa che sono la tradizione – crescono rigogliose. Fino al prossimo 27 ottobre, dunque, vi aspettiamo come sempre al Radicepura Garden Festival per scoprire l’evoluzione di questo e di tutti gli altri giardini produttivi.